Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
Gateway-port per il Nord Italia
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale svolge le funzioni di indirizzo, programmazione, controllo, coordinamento, promozione delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nel Porto della Spezia.
La zona territoriale di competenza si estende da punta del Calandrello a punta del Varignano ed è delimitata dalla diga foranea.
Il porto spezzino, nel ranking europeo, si colloca tra i primi per l’utilizzo della tecnologia intermodale, primo per l’utilizzo del trasporto ferroviario ed è collegato con frequenze plurisettimanali con i maggiori terminal intermodali del centro e del nord Italia.
Sul versante marittimo le linee di navigazione che scalano regolarmente il porto della Spezia sono oltre 50 e lo collegano con oltre 200 porti in tutto il mondo.
1. Calata Paita
2. Calata Malaspina
3. Molo Garibaldi
4. Calata Artom
5. Molo Fornelli
6. Terminal Angelo Ravano
7. Terminal del Golfo
8. ENEL Terminal
Il porto della Spezia è direttamente collegato alla rete autostradale e a quella ferroviaria. Esso si trova all’incrocio tra la direttrice Tirreno – Brennero e quella costiera tirrenica in posizione baricentrica rispetto alle aree produttive e di consumo più importanti del Nord Italia.
Nel corso del 2013, con l’inaugurazione della nuova banchina passeggeri del molo Garibaldi e la ristrutturazione dell’ex sede della dogana per l’accoglienza dei passeggeri, il porto della Spezia ha accolto con successo 214 mila passeggeri, pari ad un incremento del 325% rispetto al 2012.
Nel 2014 la stagione croceristica ha visto addirittura il traffico crescere del 128% con 470.000 passeggeri in transito, mentre il calendario previsto per il 2015 prevede 201 scali per oltre 700 mila passeggeri.
La Spezia si pone così come nuovo porto emergente nel Mediterraneo nel traffico crocieristico e, a tutti gli effetti, un nuovo ed efficiente polo crocieristico: la città rappresenta un punto di partenza strategico per raggiungere facilmente sia le città d’arte che le località paesaggistiche.
Il settore crocieristico potrà essere ulteriormente sviluppato con la realizzazione del nuovo waterfront della Spezia, previsto nel Piano Regolatore Portuale
La filosofia che ha guidato la stesura del nuovo Piano Regolatore Portuale è stata quella di armonizzare, attraverso un assetto più razionale delle aree portuali e una forte attenzione alla tutela ambientale, l’insieme delle attività economiche, industriali e commerciali, turistiche, sportive, da sempre presenti nel nostro comprensorio marittimo.